Piramide di Caio Cestio a Ostiense: un Viaggio nel Tempo nel Cuore di Roma

Oltrepassando il modernissimo ponte Settimia Spizzichino partendo dalla Circonvallazione Ostiense si arriva sulla grande arteria della Via Ostiense; proseguendo poi per qualche centinaia di metri si arriva di fronte a ciò che, a detta di molti, è considerato l’emblema del quartiere Ostiense insieme al Gazometro: stiamo parlando della Piramide di Caio Cestio, monumento con secoli di storia alle spalle tra potere, misteri e esoterismo.

Caio Cestio e la Piramide: Un Monumento Eterno nel Cuore di Ostiense

Evidente omaggio all’antico Egitto, chi volle la costruzione di questa Piramide?
Fu Caio Cestio Epulone nel 12 a.C a ordinarne la costruzione. La nuova costruzione doveva essere immediatamente riconoscibile per il materiale in cui fu realizzata, marmo bianco, e per le dimensioni.
Ma con quale scopo fu eretta? La Piramide avrebbe dovuto contenere alla sua morte proprio le spoglie di Caio Cestio. Infatti questo edificio altro non è che una tomba, giunta fino a noi in eccellenti condizioni. Unico esempio di struttura ispirata all’antico Egitto, la Piramide domina il quartiere Ostiense, ai margini del rione Testaccio stagliandosi imponente di fronte alla stazione ferroviaria omonima.

Apertura al Pubblico: Esplorare la Camera Funeraria di Caio Cestio

A partire dal mese di ottobre 2023 inoltre, questo monumento è visitabile gratuitamente tutte le domeniche, previa prenotazione, sul sito della soprintendenza capitolina. Una grande soddisfazione e un importante traguardo raggiunto dall’amministrazione della città eterna, con l’apertura al pubblico di questo importante punto di riferimento dei romani che si sta facendo pian piano conoscere anche dai turisti.

Accedendo nel cuore della Piramide nel corso della visita sarà possibile accedere alla camera funeraria che contiene le spoglie di Caio Cestio; uno spazio di 23 metri quadrati con volta a botte, murata al momento della sepoltura, seguendo l’usanza degli antichi egizi.
Nel corso dei secoli furono molti gli episodi di profanazione della tomba attraverso dei tunnel; questi spiacevoli episodi hanno causato la perdita dell’urna cineraria e di parti importanti della decorazione.

Se state pianificando un pernottamento nel quartiere della Garbatella, pianificate per tempo una visita guidata presso la Piramide Cestia. Entrando nel monumento sarete come catapultati nel passato e vi sembrerà come d’incanto di trovarvi nel magico Antico Egitto dei Faraoni.