Galleria Sciarra: Il Tesoro Nascosto Vicino a Fontana di Trevi
A pochi passi da uno dei luoghi più amati e più fotografati dai turisti, Fontana di Trevi, si cela un piccolo tesoro, poco noto ai circuiti mainstream dei tour della città eterna. Stiamo parlando della Galleria Sciarra, situata tra Via Minghetti e Piazza dell’Oratorio, superbo esempio di Art Nouveau di fine Ottocento, uno stile sicuramente poco utilizzato a Roma.
Il nome della Galleria è quello della famiglia che volle la sua costruzione, così come l’adiacente Palazzo Sciarra, sempre di loro proprietà; a desiderare in particolare la sua realizzazione fu il principe Maffeo Barberini-Colonna di Sciarra.
Stile Liberty a Roma: Galleria Sciarra
L’architetto incaricato di realizzare l’opera fu Giulio De Angelis che pochi anni prima aveva realizzato la famosa Villa Sciarra al Gianicolo.
Dal punto di vista costruttivo, la Galleria prevedeva una pianta cruciforme con nervata in ferro a vista, volta a padiglione e l’utilizzo massiccio di ghisa e vetro; una Galleria in puro stile Liberty, tra i più peculiari esempi di questo genere nella capitale. Le decorazioni invece, affidate a Gabriele Cellini, si ispirano a Carolina Colonna Sciarra, vera musa ispiratrice per il pittore che la raffigura all’interno della Galleria come madre e sposa.
Il Legame con Palazzo Sciarra: Una Galleria con Uno Scopo
Ma quale era la primaria esigenza che portò alla costruzione della Galleria?
La sua funzione principale era quella di collegare gli altri edifici appartenenti alla antica famiglia nobiliare quali il Palazzo Sciarra e le sue sedi lavorative, quali la redazione del quotidiano “La Tribuna” e la rivista “Cronaca Bizantina”.
Se vi trovate a fare una passeggiata nel cuore della città eterna non lasciatevi sfuggire l’occasione di scoprire questa piccola gemma Liberty, una ulteriore pagina della grandezza della Roma Ottocentesca e delle sue potenti famiglie nobiliari.
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